Immersi nella natura, in bilico sulle rocce, con ampie vetrate. Questo è il contesto affascinante dove nasce il glamping e il design in alta quota.

Da tempi immemori, di generazione in generazione l’uomo ha avuto il desiderio di conquistare inespugnabili vette. La conquista di questi spazi, così belli ma poco ospitali ha fatto nascere la necessità di trovarvi, anche seppur per un breve momento riposo e ristoro. Potersi soffermare in questo paradiso con calma, potendo usufruire dei minimi confort è bellissimo. Durante la tua vacanza in montagna, puoi esplorare il territorio scegliendo fra tante attività outdoor. Le più comuni sono le escursioni organizzate: itinerari trekking su queste vette inspugnabili, dove si trovano questi ripari, alloggi e musei così particolari!

 

La conquista della montagna

La conquista della montagna

 

Raccontiamo in questo articolo una rassegna di alcune strutture, dislocate in luoghi impervi e raggiungibili sono da esperti alpinisti. Alcune strutture nascono per assolvere da semplici ragioni di ospitalità, altre sono strutture museali che aspirano solo a incorniciare e valorizzare la bellezza della natura. Sorprenditi guardando l’alba o il tramonto in mezzo alle Alpi, dotati di ogni comfort hi-tech o semplicemente legno di abete rosso: sono le nuove strutture dove puoi vivere le Alpi con un’esperienza a strettissimo contatto con la natura e le avanguardie architettoniche. 

Vuoi sapere quali strutture di design visitare durante le tue vacanze o un week end romantico in montagna, ma non sai da dove in iniziare? Scopri le origini di questa pratica e perchè il glamping per una vacanza va tanto di moda. Allaccia gli scarponi, ti accompagniamo noi in un viaggio alla scoperta di 4 architetture di design che puoi trovare sulle Alpi italiane.

 

Bivacco Gervasutti

Bivacco Gervasutti

Bivacco Gervasutti

Siamo in Valle d’Aosta, per la precisione in Val Ferret (Courmayeur – Monte Bianco) in località Ghiacciaio di Frebouzie, a 2835 m di altitudine. Il primo bivacco presente in quest’area risale al 1962, mentre questo dalla insolita forma cilindrica è stato costruito nel 2012. Gli alpinisti che raggiungono il bivacco trovano  12 letti, moderni fornelli elettrici, computer di bordo e connessione internet, tutto alimentato dall’energia solare. Il materiale con cui è stato costruito assicura assoluto comfort abitativo, nonostante non ci siano riscaldamenti. Si tratta di una delle primissime strutture innovative che si possono trovare oggi sulle Alpi. Il Bivacco Gervasutti si raggiunge proseguendo da Aosta in direzione Courmayeur. Giunti in localita’ Entrèves si imbocca la Val Ferret. Il Bivacco è situato sulla destra orografica di questa valle. Il percorso richiede attenzione. Il ghiacciaio diventa purtroppo ogni anno più tormentato. L’itinerario di carattere alpinistico deve essere affrontato da esperti della montagna.

Rifugio Luca Vuerich

Si trova sulle Alpi Giulie, in Friuli, a 2531 metri, sulla cresta del Foronon del Buinz. E’ una struttura completamente costruita in abete rosso locale nel 2012, il tetto è appositamente studiato per sopportare il peso di grandi nevicate. I materiali ecologici e la forma la rendono un ottimo esempio di design: semplice, funzionale e resistente. Il design, i materiali (principalmente abete rosso), e l’esposizione al sole sono il risultato di un progetto made in Italy, infatti è stato ideato da progettisti Friuli. Il bivacco è dedicato alla  memoria dell’alpinista Luca Vuerich, prematuramente scomparso.

 

Rifugio

Rifugio di Luca Vuerich                                                                                                                                                                                        (Credits foto Flickr di flavia.facchini)

Messner Mountain Museen

Si tratta di un percorso museale che collega ben 6 strutture museali posizionate da oriente a occidente sui profili frastagliati delle Dolomiti. Qualunque sia il mezzo che utilizzi per spostarti, in pullman, in macchina o in sella a una bicicletta, i sei musei del circuito MMM possono diventare le tappe di un viaggio affascinante attraverso il Sudtirolo. Bastano dai quattro ai sei giorni per conoscere non solo le meraviglie dei musei. Il progetto è dell’architetto Zaha Hadid, si tratta del museo ad alta quota più famoso del Mondo a Plan de Corones in Alto Adige. Qui vi viene raccontata la storia dell’alpinismo tradizionale in uno scenario indimenticabile, in una delle strutture più moderne che potrete trovare sulle Alpi. La cultura tedesca, italiana e ladina si incontrano e danno vita ad un racconto unico delle Alpi e dell’alpinismo, di cui Reinhold Messner si è fatto portavoce. Da quassù il vostro sguardo spazierà su una delle viste più belle che le Alpi ci regalano.

Eye to the Dolomites

 Tra Bolzano e Trento, ci troviamo in Val di Fiemme. Sicuramente delle quattro strutture che vi abbiamo segnalato è senza dubbio quella meno di design. Si tratta di un enorme struttura che richiama la forma di un occhio in legno di larice, ampio ben 4, 2 metri, attraverso il quale potrete osservare le Dolomiti. E’ stato pensato dall’altoatesino Harry Thaler, per il parco Latemarium. L’artista ha voluto creare un punto di vista privilegiato per lo sguardo del visitatore, in modo da farlo respirare e lasciarlo concentrare esclusivamente sul massiccio del LatemarIl “Latemarium” è raggiungibile da Obereggen, Pampeago con le seggiovie e da Predazzo con la cabinovia.

Panoramic Business Room a Cortina d’Ampezzo.

La nota località apprezzata per gli sport invernali, ha aperto le sue splendide strutture ad una nuova tendenza, mettendo a disposizione gli spazi ad altre attività sempre più richieste. Cortina sta diventando la meta preferita  per lo work-action, l’unione di work (lavoro) e action (abbreviazione di vacanza).Dalle splendide vetrate della Panoramic Business Room si può lavorare da remoto con tutti confort necessari. Oltre che usufruire di alti standard di confort, puoi avere una buona connessione internet, una sedia ergonomica e un’ampia scrivania in uno spazio molto originale. Si tratta di un abitacolo a 2400 metri di quota con la forma del parallelepipedo e le pareti trasparenti, per chi si trova nella rinomata località di montagna della provincia di Belluno. Sullo sfondo, mentre si partecipa ad una conference call è possibile ammirare il profondo bianco delle vette ampezzane. Una vera e propria rivoluzione di vetro, legno e acciaio per avere i comfort necessari anche ad alta quota, rispettando l’ambiente.

 

Scoprire le montagne più belle d’Europa attraverso il design è un modo diverso per esplorare le Alpi con escursioni e trekking. Goditi il fascino di queste vette, il turismo esperienziale vuole svelarti proprio questi luoghi nascosti, per rendere magico il tuo weekend in montagna o la tua vacanza!