7 Etichette da assaggiare assolutamente in una degustazione di vino in Toscana

La vacanza in Toscana è il sogno di ogni viaggiatore incallito, di ogni appassionato di buona cucina e soprattutto di vino!

Qui gli itinerari per un perfetto tour enogastronomico non mancano, sia in un Tour del Chianti che in tutte le altre splendide zone della regione. Abbiamo selezionato ben 7 etichette da assaggiare assolutamente in una degustazione di vino in Toscana! Se è la tua prima vacanza in Toscana e se non sei un esperto dei suoi vini, leggi questo articolo e non lasciarti sfuggire qualcuna tra le pietre miliari della sua tradizione vinicola. 

Il mondo del vino è veramente affascinante e ampio! Se pensi che non si finisce mai di imparare… leggi anche l’ articolo, su Cosa devi assolutamente sapere prima di una degustazione di vino! Magari ti accorgerai di non aver mai osservato tutti i nostri consigli e potrai approfittare proprio adesso per farlo!

Prendi nota delle bottiglie che non vuoi perdere l’occasione di assaggiare allora prosegui con la lettura! Scopri i vini che ha fatto la storia!

degustazioni di vini in una tenuta

Degustazioni vini Chianti Classico

In un Tour enogastronomico del Chianti da cosa iniziare, se non dal suo “classico” vino? E’ il vino che ha portato la Toscana al successo e alla fama, facendola conoscere come Terra del Vino in tutto il mondo. In origine, con Cosimo III Medici, la zona conosciuta come Chianti Classico era molto più ridotta rispetto ad oggi, comprendendo solo tre piccoli comuni. Ora il suo territorio si sviluppa da Firenze a Siena, ed è impossibile da definire con precisione, data la sua grande varietà di paesaggi. Il merito del successo del suo vino, non va attribuito solo ed unicamente alla terra, ma anche alle strategie del produttore. 

Riconoscibile grazie allo storico marchio del Gallo Nero. E’ impossibile dimenticare il suo sapore rotondo, fresco e leggero. Un equilibrio inconfondibile, in cui spiccano profumi di ciliegia e frutti del sottobosco. Quando si parla di Chianti Classico si parla di freschezza e corpo! Composto per l’80% minimo di Sangiovese. Grazie a questo piccolo segreto puoi accompagnarlo alla perfezione con numerose pietanze: una bella bistecca alla fiorentina fino a gustosi piatti a base di pesce. Se ti è venuta l’acquolina in bocca e potresti essere già pronto per il tuo tour esplorativo con un bel calice di vino in mano, leggi l’articolo che abbiamo scritto su Cosa non puoi perderti durante il tuo weekend nel Chianti! Concediti un emozionante tour attraverso i paesaggi del Chianti e scopri il sapore della Toscana con una degustazione unica!

Degustazioni di Vernaccia di San Gimignano 

Una visita ad uno dei più bei borghi toscani è d’obbligo durante le vacanze in Toscana! A San Gimignano gli esperti e gli appassionati di vino bianco e di panorami mozzafiato trovano pane per i loro denti. Percorrere la strada della Vernaccia di San Gimignano è un ottimo modo per scattare qualche foto ricordo e assaggiare uno dei più pregiati vini bianchi al mondo! Questo prodotto gode di numerosi riconoscimenti. E’ famoso infatti per essere stato il primo vino italiano ad ottenere i titoli di DOCG e DOC. E’ stato citato da Dante nella Divina Commedia nel 1276. Pensa che soddisfazione poter assaporare un prodotto così conosciuto e rinomato! Questo vitigno storico toscano è fedelmente attaccato al territorio della Val d’Elsa e San Gimignano, tanto che non ha mai attecchito in altre zone. Le sue origini sono rimaste ben radicate a metà strada tra Firenze e Siena. Il suo gusto è sapido, strutturato e deciso, con un bouquet di fiori di ginestra, miele, pietra focaia, mandorle e zafferano che lo rende ricco di fascino. Le sue note minerali, fruttate, il dolce gusto di miele e le spezie gli conferiscono un sapore inconfondibile. Si abbina con i classici piatti a base di pesce, ma non solo! Lasciati consigliare qualche abbinamento nuovo e particolare, per poter degustare questo vino al meglio.

Degustazioni del Vino Nobile di Montepulciano con il panorama della Valdichiana e Val d’Orcia

Degustazioni di vino Montecarlo DOC 

Le incantevoli colline della provincia lucchese sono una location di una bellezza sconcertante. Dietro tale bellezza si celano segreti e storie da raccontare. Sentieri naturalistici, maestose ville del ‘500, colline ornate da ulivi e vigneti, antiche chiese e pievi incastonate nel verde paesaggio bucolico. Tutto questo è la Strada del Vino dei Colli Lucchesi Montecarlo DOC!

Qui, nelle cantine del piccolo ma affascinante borgo di Montecarlo, viene prodotto un gioiello della tradizione enogastronomica lucchese. Ma i suoi vitigni non sono autoctoni di questa terra, anche se ne sente parlare da secoli. Infatti, le sue origini sono francesi, provenienti da Bordeaux! I migliori vitigni francesi, come il Sauvignon, il Merlot e tanti altri furono importati nella lucchesia verso la fine dell’800 da un proprietario terriero del posto. La fusione tra questi particolari vitigni e il terroir delle colline nei dintorni di Montecarlo hanno dato origine ad un vino rinomato e pregiato, oggi insignito con il titolo di DOC! I turisti che ogni anno percorrono la Strada del Vino non si lasciano scappare l’occasione di degustare le varie qualità di Montecarlo DOC, in una delle antiche cantine del borgo! Il rosso, di un bel rubino vivace, è caratterizzato da un profumo vinoso e intenso e il suo sapore asciutto si accompagna alla perfezione con i piatti della cucina tradizionale lucchese, come i tordelli al ragù. Il bianco è più gustoso e vivace in abbinamento con piatti a base di pesce. Il Montecarlo DOC vanta un grande equilibrio, un profumo intenso e una spiccata personalità, impossibile non innamorarsene!

Degustazioni di Brunello di Montalcino 

Questo re del Sangiovese nasce a Montalcino, storico borgo che si affaccia sui magnifici paesaggi della provincia senese, dove dal 1865 prende il nome di Brunello. Se pensavi che il Chianti Classico fosse la più famosa area vinicola della Toscana, prova a spostarti più a sud. Qui, la terra è abitata fin da tempi lontani a alla produzione di vini dalla spiccata dolcezza, come il famoso Moscadello di Montalcino. Molti di loro sono stati insigniti di importanti riconoscimenti per la loro qualità, pregio e purezza. Se cerchi un sapore ricco e corposo, con un aroma inconfondibile e una personalità ben definita, allora hai trovato quello che fa per te! 

Il vino è una delle maggiori espressioni della tradizione italiana. Il Brunello è diventato famoso anche in America negli anni ‘90, quando alcune famiglie benestanti hanno voluto dedicare numerosi investimenti alla sua produzione. Il Brunello di Montalcino è prodotto esclusivamente con Sangiovese Grosso dal colore limpido e brillante e profumo intenso, persistente e ampio. I sentori di sottobosco, legno aromatico, vaniglia, frutti rossi sotto spirito, tè, caffè, terra e funghi sono perfettamente amalgamati tra loro. Una visita al suggestivo borgo di Montalcino è una perfetta occasione per approfittare di una degustazione di vini del territorio! 

La vendemmia e la visita in cantina

Degustazioni di vino Nobile di Montepulciano

Scopri uno dei borghi più belli della Toscana! Spostiamoci ad est, in piena Valdichiana Senese, ed entriamo nel territorio del Vino Nobile di Montepulciano. Considerato uno dei più antichi e pregiati vini della Toscana, deriva dal profondo legame creatosi fin dal Rinascimento tra Sangiovese e terroir. Prodotto con le uve di una particolare specie di Sangiovese, conosciuto con il nome di Prugnolo Gentile nella zona di Montepulciano, all’olfatto spicca un inconfondibile profumo di prugna. Il terroir crea condizioni ideali per la produzione di un vino così strutturato e profumato, che può orgogliosamente vantare il titolo di uno dei primi vini italiani ad ottenere la Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Definito come Perfectissimo dal bottigliere di Papa Paolo III, da questo vino di sicuro non ci possiamo aspettare niente di meno! Con il suo 70% di Sangiovese, è fine, di corpo, con un intenso color rosso rubino. I profumi complessi che si amalgamano tra loro fanno percepire note fruttate che si aggiungono a aromi di vaniglia, liquirizia e tabacco. La sua spiccata freschezza lo rende perfetto da abbinare con i piatti della cucina Toscana! Partecipa ad una delle tante degustazioni di vini che si tengono nelle antiche cantine sotterranee disseminate per tutto il borgo di Montepulciano, quale miglior modo per immergersi completamente nella tradizione enogastronomica toscana?!

Degustazioni di vino Bolgheri DOC

Prendiamoci un attimo per analizzare un vino spesso sottovalutato e giudicato con troppa irruenza, che chiunque abbia un minimo di conoscenza in merito a vini toscani conosce, con annesse tutte le sfaccettate opinioni che dividono esperti e appassionati. La zona di produzione di Bolgheri è molto giovane ma nonostante questo ha sicuramente un’interessante storia da raccontare! Tutto ebbe inizio dal vino Sassicaia, quando nel 1944 vennero piantate le prime viti di Cabernet Sauvignon e Franc nel territorio di Castiglioncello di Bolgheri. I due terreni e microclimi si assomigliano in modo sconcertante. Ma non riduciamoci a pensare che questa etichetta toscana sia solo una brutta copia dei famosi vini francesi! Lasciamo da parte il fatto che non sia un vino prettamente autoctono e concentriamoci sul terroir e le varie filosofie scelte dai produttori. La ricchezza di questi vini strutturati, fruttati e profumati è universalmente riconosciuta! Spesso la tendenza è quella di spingere sulle note fruttate, portandole all’eccesso, secondo i gusti del mercato statunitense, ma per fortuna non tutti i produttori scelgono uno stile così pesante. hanno orientato la produzione su altre caratteristiche che rendono questo vino gustoso e facile da bere! Spostandoci sul Bolgheri DOC bianco possiamo notare che è più tradizionale, il vitigno principale è il Vermentino a cui si aggiungono piccole quantità di Sauvignon Blanc o Viognier. Lasciati consigliare dagli esperti su quale sia la miglior qualità di Bolgheri da assaggiare e vedrai che porterai con te un bellissimo ricordo di questa esperienza! 

Degustazioni di vino Carmignano DOCG

Ultimo ma non per importanza, un vino rosso tra i più antichi d’Italia, prodotto già ai tempi di Etruschi e Romani sulle colline della provincia tra Prato e Firenze, a ridosso dell’Arno e del Montalbano. Questa zona di produzione viene addirittura citata nel 1716 da Cosimo III de’ Medici, in un bando con il quale si stabilivano i confini entro i quali era permessa la produzione di questo celebre vino. Considerato l’antenato dei Supertuscan per la scelta di vinificare il Sangiovese con il Cabernet Sauvignon, risalente al XVI secolo quando la regina di Francia Caterina de’ Medici importò in Toscana questo particolare vitigno con il nome di “uva francesca”. Il particolare microclima, caratterizzato dalla vicinanza con l’Appennino, da’ vita ad un vino ricco, frutto della fusione tra l’eleganza del Sangiovese all’abbondanza del Cabernet Sauvignon. Il risultato non poteva che essere un ottimo vino gustoso, corposo e capace di sorprendere ad ogni sorso! La sua base di amarene e mirtilli contribuisce a far percepire numerose sfumature fruttate davvero intense. Appena stappato non dimenticare di lasciarlo respirare e poi assaporalo in tutta le sue sfaccettature fruttate e affumicate! 

Se ti piacciono di più i racconti e le esperienze sul campo, leggi le avventure condotte dai nostri Blogger Friend, durante i Blog Tour di Brickscape … Eleonora ed Eligia sono andate ad esplorare il vigneto di una famiglia vitivinicola rinomata nelle campagne del Chianti ed hanno fatto una fantastica esperienza!

Goditi la tua degustazione tra gli intriganti sapori della tradizione vinicola toscana con questi brevi e semplici consigli. Scopri il la tua etichetta toscana preferita insieme a Brickscape!